Per spegnere il fuoco nei tuoi occhi
Dovrei prima spegnere le stelle,
Raccogliere tra il pianto, i soli
Rovesciando il mio mondo cubo,
Sulla schiena di un nembo azzurro.

Per stracciare la carta blu in cui
Hai scritto con l’iride fulgida,
Fratture dei tuoi pensieri,
Dovrei piantare un granello di pioggia,
In un bacio aeriforme.

Per tramutare la tua bellezza in fronda,
Con corona di gemme profumate e verdi,
Geminata dai miei sospiri estivi d’ombra,
Dovrei salvarti in una goccia di vento,
Su cui crescerà il seme dell’orizzonte.

Per pettinare la tua aurea forma,
Con luminescenza acquea e cristallina,
Sgorgata dalla branchia dell’onda,
Dovrei estrapolare una scaglia al tramonto,
Travasando in riva, il mio cuore di squame.







Dal libro "LA VITA E' UNA FRITELLA" pubblicato da MJM EDITORE ( www.mjmeditore.com )